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SOLARIS di Andrej Tarkovskij |
DottorDio
Reg.: 12 Lug 2004
Messaggi: 7645
Da: Abbadia S.S. (SI)
|  Inviato: 10-08-2005 21:32 |
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Comincio col fare i complimenti ad Alessio per l'ottima recensione.
Il film l'ho visto oggi per la prima volta e devo dire che m'ha fortemente entusiasmato, anche se in alcuni punti la dilatazione dei tempi è forse eccessiva e basta poco per avere dei cali di tensione o addirittura addormentarsi.
Come già detto in precedenza 2001 e Solaris hanno due fini diversi, ma in un certo qual modo sono facilmente collegabili per il senso di vuoto siderale che danno, un vuoto però pieno di significati e di inquietudine.
Ho trovato delle atmosfere molto simili nei due film, delle atmosfere discostanti e dissestanti che danno un senso di angoscia e di mistero.
Sotto questo punto di vista la differenza penso stia nel diverso uso delle musiche: scarno in Solaris (bellissimo il brano di Bach che se non erro è proposto anche da Kubrick in Arancia Meccanica), abbondante ed enfatico in 2001 (mi riferisco ai pezzi di Strauss, non a quelli di Ligeti che sono atonali e poco orecchiabili).
Da notare anche la descrizione degli interni che ricorda molto quella del successivo Stalker e dei paesaggi.
Cmq la distribuzione italiana è da denuncia, ma che senso aveva tagliare 50 minuti di film?
Ma poi perde metà del significato senza quei 50 minuti!
Mah, misteri.
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 11-08-2005 13:23 |
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il problema non è che perde di significato
è che cambia il senso ultimo del film
e la distribuzione voleva farne l'antagonista russo di 2001
un pò di enfatismo all'incontrario e una concezione culturale di scontro ideologico veicolato attraverso il cinema l'hanno mutilato della sua idea originaria
mi sorprendo solo come all'epoca Dacia Maraini si prestò ad un'operazione del genere
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 11-08-2005 13:59 |
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Infatti la versione tagliata è un alro film.
Non è il primo caso...
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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Futurist
Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
| | Inviato: 11-08-2005 19:41 |
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Sicuramente un ottimo prodotto ma come pellicola mi è sembrata decisamente troppo lenta, molto più di Stalker comunque. Inoltre l'efficacia di molte scene è compromessa da una colonna sonora poco adatta, peccato.
Ed anche sul messaggio morale ci sarebbe da discutere. Personalmente mi trovo più d'accordo con la fredda e profonda visione della scienza, che nel film aveva come portavoce il malvisto (dal regista) dottor Snaut, l'unico che infatti manteneva idee ferme e chiare senza farsi impressionare. |
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Goose76
Reg.: 16 Ago 2003
Messaggi: 224
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 13-08-2005 18:33 |
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| Vorrei solo aggiungere che se qualcuno, incuriosito da questi commenti (giustamente) estremamente favorevoli, volesse vedere il film potrebbe incappare nel (gravissiomo!) errore di stancarsi subito dopo i primi minuti (i primi 50 min sono in russo con sottotili). Tenete duro ed immergetevi nelle esplosive immagini che accomoagnano tutto il film e sono certo non ve ne pentirete . |
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trelkowski
Reg.: 09 Mar 2006
Messaggi: 107
Da: palermo (PA)
| | Inviato: 07-04-2006 17:13 |
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voto 8
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Dick Laurant è morto |
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Thomwitt
Reg.: 29 Dic 2006
Messaggi: 394
Da: Treviso (TV)
| | Inviato: 21-04-2007 19:17 |
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L'ho visto una sola volta, ma so che è uno di quei film da metabolizzare e da rivedere negli anni...Decisamente geniale, profondo e introspettivo...Giù il cappello di fronte ad Andrej, uno dei più grandi cineasti di sempre
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“...Ogni istante dei nostri incontri lo festeggiavamo come un’epifania, soli a questo mondo...Quando il destino ci seguiva passo a passo, come un pazzo col rasoio in mano. ” |
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